17.5.14

La Euro V8 Series sbarca a Monza

La EURO V8 SERIES ritorna ad approdare sui sali e scendi del Mugello per il terzo appuntamento della stagione, in programma questo weekend. Le prime due sfide hanno proposto tanto entusiasmo nel seguire queste gare. Infatti il doppio appuntamento di Monza ha visto imporsi l’italo-americano Eddie Cheever al volante della MERCEDES C63 COUPÉ della R.R.T, Vallelunga ha invece sancito il primo successo della CHEVROLET CAMARO di Francesco Sini e la vittoria del ceco Tomas Kostka sulla AUDI RS5 di Audi Sport Italia.

In Toscana sarà proprio Sini a presentarsi nelle vesti di leader della classifica, con Kostka separato di sole quattro lunghezze. Un divario praticamente minimo dopo quattro gare, segno anche del massimo equilibrio tecnico che scaturisce da un Balance of Performance innovativo in grado di favorire tanto spettacolo in pista.
Dopo la tripletta di Gara 2 a Vallelunga, a rappresentare degnamente i colori Audi ci saranno anche Davide Stancheris ed Ermanno Dionisio

In autodromo o in Tv, lo spettacolo è quindi assicurato e per chi vi vorrà assistere da casa l’appuntamento è per domenica alle ore 15, con l’immancabile “live” di Gara 2 su MEDIASET ITALIA 2.

16.5.14

La Nuova Bmw finisce anche sulla Playstation

Ecco una BMW inedita per tutti. È la nuova concept pensata da Monaco per Gran Turismo 6, racing game dei Polyphony Digital uscito a dicembre per PlayStation 3.

Prestazioni al massimo, la nuova vettura vanta un motore TwinPower Turbo da tre litri e sei cilindri in linea direttamente sviluppato da BMW Motorsport e in grado di scatenare 549 cavalli. Per la nuova vettura, la Casa cita gli anni '70 come esplicito riferimento, sia sul fronte delle forme che su quello delle decorazioni: decisa la presenza degli spoiler, soprattutto quello posteriore, mentre non manca l'utilizzo della fibra di carbonio per contenere il peso complessivo, ridotto a 1.180 chilogrammi. 




Formula Uno - Sebastian Vettel è fiducioso per Monaco: "Voglio Tornare sul podio"

Sebastian Vettel è molto soddisfatto dopo il quarto posto conseguito nel Gp di Spagna: il quattro volte campione del mondo conta però di dare una svolta alla sua stagione nel Gp di Monaco.


Sebastian Vettel commenta così la prossima tappa della Formula Uno:
"Monaco è una delle mie piste preferite, è una sfida assoluta. E' una pista dove non ci si può permettere alcun errore, perché è facile sbattere contro le protezioni. Il sorpasso è possibile solo prendendo dei rischi estremi. Il posto migliore per superare è prima della chicane del porto, quando si sbuca dal tunnel a quasi 300 km/h e si arriva alla staccata della variante che si affronta in prima.
Serve sicuramente pazienza per poter sorpassare, chi ha fretta farà di sicuro degli errori, ma bisogna confidare in una macchina affidabile specie nelle sospensioni che sono molto sollecitate sui sali-scendi del circuito e anche sulle le strade sconnesse . La condizione ideale sarebbe quelle di fare una buona qualifica e partire davanti...". 

14.5.14

La Honda Civic Type R mostra la sua grinta con il suo nuovissimo modello

Dopo il debutto al Salone di Ginevra, la Honda si prepara al lancio del nuovissimo modello della nuova serie Civic Type R, che sancirà lo storico passaggio alla sovralimentazione, rimasta fino a oggi fedele agli aspirati V-TEC dagli altissimi regimi di rotazione, il suo 2.0 litri erogherà oltre 280 CV

 La Civic, oggi disponibile solo in versione cinque porte, è stata modificata in maniera completa rispetto al modello standard, lavorando su aerodinamica, carreggiate, assetto e impianto frenante. I parafanghi allargati, i quattro terminali di scarichi e i grandi cerchi in lega che nascondono a malapena un impianto frenante.




13.5.14

Alain Prost torna al volante

È tornato al volante il grandissimo Alain Prost, guidando la sua fantastica Renault in occasione del Grand Prix Historique di Montecarlo, giunto alla sua 9 edizione. Il Professore ha ripreso in mano il volante della RE40 con cui nel 1983 vinse quattro gare e raggiunse il secondo posto nella classifica mondiale.

La sua monoposto è stata protagonista di alcuni giri dimostrativi lungo il cittadino del Principato, dove proprio nell'83 ottenne con il pilota francese la pole position. Il motore della RE40 era il famoso Renault Gordini EF1, il 1.5 V6 che fu il primo turbo a vincere una gara di Formula 1, e che nella stagione 1983 era accreditato all'incirca di 750 CV in versione da gara.Oltre al quattro volte campione del mondo, ha partecipato all'evento anche Jean-Pierre Jabouille.


9.5.14

Ferrari-Newey; trattative all'orizzonte?

Eccoci qui, si rientra in Europa con l'intera truppa della F1 e puntuali saltan fuori indiscrezioni alquanto scottanti.



Diverse fonti parlano di un tentativo di avvicinamento della Ferrari al Motorista vincente da oltre 20 anni: Adrian Newey. La casa di Maranello non soltanto sta cercando di portare il mago dei motori Red-Bull in Rosso, ma deve stare anche attenta alle voci che vorrebbero Alonso in un ritorno di fiamma in McLaren o addirittura in Mercedes.
Però Fernando tiene ancora da onorare un contratto in scadenza tra 2 anni, ma si sa per un vincente la pazienza può venir meno quando si è nel pieno della maturità agonistica, quindi speriamo che si riesca a trovare una soluzione per cercare di raddrizzare una stagione iniziata male e di tirar fuori dalla F14-T il meglio....

Moto Gp: "Marquez meglio di Rossi" parola di un Big

Ebbene si, uno dei più grandi del Motomondiale ha esplicitamente dichiarato che Marc Marquez senza nessun'ombra di dubbio batterà tutti i record del Dottor Rossi in Moto Gp e non solo.



A dire ciò è stato uno dei vincenti della vecchia 500: KEVIN SCHWANTZ.

Queste alcune sue dichiarazioni:

"Verrà sempre confrontato con Valentino fino a quando non riuscirà ad eguagliarlo o a superarlo. Marc ha 21 anni ed ha già vinto un Mondiale in MotoGp. Valentino ha vinto il suo ultimo titolo nel 2009, quando aveva già 30 anni. Ora ne ha 35 e corre ancora. Considerando che anche il picco di Marc potrà essere tra i 20 ed i 30 anni, quanto può vincere potenzialmente? Perché non di più dei 7 titoli di MotoGp che ha vinto Valentino? Marc è un ragazzo vincente, che sta ancora imparando e pensa che non ci sia nulla di impossibile per lui"

Il vantaggio di Marquez arriva nella classe regina, perchè intanto Marc ha esordito con un anno di anticipo: aveva 20 anni contro i 21 di Valentino. Inoltre ha vinto il titolo al primo tentativo, mentre Rossi ha dovuto attendere la seconda stagione. Migliore anche la media di successi del campione del mondo in carica, che ha vinto 10 dei suoi primi 22 Gp, contro i 6 successi nei primi 22 del campione di Tavullia. Se il confronto poi lo si fa esclusivamente su base anagrafica, a 21 anni e tre mesi Vale inseguiva ancora la prima affermazione in 500. I numeri quindi sembrano effettivamente dare ragione a Schwantz...

6.5.14

Ayrton L'indimenticabile: Rivivi il Mito

In questi giorni abbiamo visto, rivisto, sentito e parlato di uno dei più grandi Campioni di Formula 1 di tutti i tempi, colui che non aveva peli sulla lingua, sullo stomaco, il numero 1 della testardaggine su 4 ruote. Cosa dire di più.... un solo nome: Ayrton Senna da Silva.

Per tantissimi è un idolo indiscusso, un numero 1 puro, colui che è riuscito a diventare 3 volte Campione del mondo, capace di entusiasmare sull'asciutto, ma ancor di più sul bagnato, riuscendo in imprese stoiche, una persona che non le manda di certo a dire sia umanamente che agonisticamente parlando;
Ma per una miriade di persone è un nome portato in alto, un eroe dei motori che purtroppo è rimasto tale senza poterlo visionare, ed è sopratutto a loro che è rivolto questo speciale articolo dove vi proponiamo la Collana di DVD rilasciata in occasione del ventennio dalla sua scomparsa, dove sono stati racchiusi tutti i momenti più elettrizzanti, rocamboleschi, adrenalinici, ma anche le tante preoccupazioni, dolori, e tensioni che racchiudeva il suo sguardo quando fissava l'asfalto dei tracciati.
                                                      
La Collana:  12 DVD che vanno a comporre un antologia da collezione, attraverso racconti inediti, interviste ad amici, familiari, piloti e avversari, commentando tutti i suoi record e le sue gare più belle. L'opera è arricchita dalle parole di grandi protagonisti del mondo della Formula, con interviste esclusive per la collana, tra gli altri anche ex piloti e manager come Jean Alesi, David Coulthard, Emerson Fittipaldi, Damon Hill, Flavio Briatore, Ron Dennis, Giancarlo Minardi e Frank Williams, il suo allenatore in Brasile Lucio Pascual e i familiari Viviane Senna e Bianca Senna.         
Ogni DVD sarà accompagnato da un booklet di 12 pagine, con i contributi dei giornalisti di Gazzetta e le foto della Fondazione Senna.                                                                 
I DVD della collana racchiudono veramente tutto, dal cruento e tragico week-end di Imola '94, al feeling speciale che aveva con il tracciato di Montecarlo, dai duelli con il suo acerrimo nemico ( poi diventato amico) Alain Prost, all'astro-nascente Michael Schumacher. 


La Renault aiuterà la Red Bull

Dopo aver passato i primi quattro Gp della stagione ad inseguire le Mercedes, in casa Red Bull inizia ad esserci tanta voglia di riscatto, e la spinta per provare ad andare a prendere le "Imbattibili Mercedes" potrebbe arrivare dalla power unit Renault, perché i motoristi francesi sono convinti di aver fatto un passo importante in questo periodo di pausa.

Ha detto Remi Taffin, responsabile delle operazioni in pista della Renault.
"Non voglio parlare di ottimismo, perché dobbiamo essere realisti. Ma è giusto dire che ora andiamo a Barcellona e a Montecarlo, due piste sulle quali la potenza non è fondamentale. Si tratta però di due tracciati esigenti dal punto di vista dell'energia, quindi bisogna fare in modo che la power unit lavori nel modo migliore. Credo che saremo in grado di esprimere il massimo del nostro potenziale a partire da Montreal, ma abbiamo già fatto importanti passi avanti, anche dal punto di vista dell'affidabilità.

Il nostro miglioramento per quanto riguarda le prestazioni deriverà soprattutto dall'evoluzione del software. Inoltre, se riusciremo a risolvere alcuni problemi che abbiamo riscontrato sul nostro V6, potremo fare un passo avanti anche da questo punto di vista".

4.5.14

WTCC: All' Hungaroring è noia totale, bravo Gianni Morbidelli a vincere Gara 2

Gara 1 piuttosto noiosa all'Hungaroring di Budapest capitanata dal duo Citroen Yvan Muller-José Maria Lopez. Una bella doppietta per il team francese, anche se c'è un po' di delusione per l'opaca prestazione di Sébastien Loeb, giunto solo settimo.


Ottima gara per le Honda, in particolare per Tiago Monteiro (Team Castrol), che sale sul podio, mentre il suo compagno di squadra Gabriele Tarquini e , davanti a Mehdi Bennani (Proteam Racing) e all'acclamatissimo idolo locale Norbert Michelisz (Zengo Motorsport).

La classifica è completata dalle Chevrolet Cruze di Tom Coronel (Roal Motorsport), Gianni Morbidelli (Munnich Motorsport) e Hugo Valente (Campos Racing).


Gara 2 all'Hungaroring che ha regalato pochi sorpassi come nella prima, ma con qualche emozione in più. Il grande protagonista è stato Gianni Morbidelli Chevrolet Cruze-Munnich Motorsport, scattato benissimo al via: il pesarese è salito subito in testa e ha condotto la gare, seguito da Tiago Monteiro su Honda Civic-Castrol  che ha provato più volte a sorprenderlo ma con poco successo e Hugo Valente con la Chevrolet Cruze-Campos.



Quarto posto a denti strettissimi per Tom Coronel (Chevrolet Cruze-Roal): l'olandese è stato bravissimo a resistere agli assalti continui delle Citroen di Yvan Muller e José Maria Lopez. Settimo Tom Chilton (Cruze-Roal), autore di una partenza non buona, davanti a Gabriele Tarquini (Civic-Castrol), Sébastien Loeb (Citroen) e Norbert Michelisz (Civic-Zengo Motorsport), che completano la classifica.


Moto Gp: Marquez fa 4 su 4, Rossi subito dietro, Pedrosa 3°

Siamo solamente alla quarta gara ma l’esito del mondiale MotoGP sembra già scritto. Nessuno, infatti, riesce ad interrompere il dominio di Marc Marquez che anche a Jerez, dove centra il quarto successo consecutivo partendo sempre dalla pole position. Il modo migliore per festeggiare la sua centesima gara nel Motomondiale che si avvia a stravincere il secondo titolo consecutivo in MotoGp. Il primo "normale" sul tracciato iberico è Valentino Rossi che si gode il secondo posto e che si conferma la migliore Yamaha ufficiale in pista ed unico capace di riuscire a mettersi dietro l’altra Honda HRC di Pedrosa, che si è dovuto accontentare di un terzo posto. 



Medaglia di Legno per Lorenzo, nel suo 27° compleanno non va oltre un 4° posto in classifica che non può assolutamente soddisfarlo. Quinto posto per Dovizioso che precede Espargaro e Bautista che deve registrare i ritiri di Crutchlow (problema ai freni) e Iannone (scivolato all’ultima curva prima del rettilineo nelle prime battute).

Euroseries V8 Show!!! A Vallelunga applaude al dominio Audi

Giornata di motori sul circuito di Vallelunga dove approda la V8 Euroseries, l'evento si è sviluppato su 2 gare, ma gara 2 è stata a dir poco pirotecnica ricca di sorpassi a giri di cardiopalma. Ma procediamo con ordine:


Gara 1: Il tracciato di Vallelunga ha consacrato la prima vittoria della Chevrolet Camaro di Francesco Sini nella EUROV8SERIES. Il pilota abruzzese, autore di una partenza perfetta, si è lanciato già dal primo giro all’inseguimento dell’Audi RS5 di Tomas Kostka, il quale si avviava dalla pole. All’alfiere del team Audi Sport Italia è stato tuttavia inflitto un drive through per aver chiuso la traiettoria mentre la vettura gemella di Davide Stancheris e la BMW di Max Mugelli provavano ad infilarsi al Curvone, vittima di un incidente.
Sini ha avuto così strada libera per andare a conquistare questo importante risultato che lo ha proiettato in vetta alla classifica assoluta del campionato.
Buona anche la prova di Nicola Baldan, sulla Mercedes C63 AMG Coupé , e Niccolò Mercatali, al volante della prima delle BMW M3 E92 schierate dal Team BMW Dinamic, che hanno completato il podio della prima gara di Vallelunga.
Gara 1 (top-5): 1.Francesco Sini (Chevrolet Camaro – Solaris Motorsport) 13 giri in 26’56”487; 2. Nicola Baldan (Mercedes C63 AMG Coupé – R.R.T.) a 5”916; 3. Niccolò Mercatali (BMW M3 E92 – Team BMW Dinamic) a 6”986; 4. Maurizio Copetti (BMW M3 E92 – Team BMW Dinamic) a 7”899; 5. Davide Stancheris (Audi RS5 – Audi Sport Italia) a 9”717.
Campionato (top-5): 1. Sini 58; 2. Cheever 53; 3. Baldan 41; 4. Kostka 39; 5. Schiattarella 34.
Gara 2: Tomas Kostka, Ermanno Dionisio e Davide Stancheris danno spettacolo con drift e sportellate per guadagnare la prima posizione. 
Alle spalle delle tre vetture della Casa di Ingolstadt si è portata la BMW M3 E92 di Mercatali particolarmente ispirato sul tracciato. Subito dietro troviamo La Bmw M3 E90 di Ascano che beffa la Chevrolet Camaro di Francesco Sini colpevole di un dritto all'ultima curva.
Dietro la muscle car a stelle e strisce della Solaris Motorsport ha strappato un buon quinto piazzamento la  BMW M3 di Giacon e 8° con Mercedes C63 AMG Coupé (R.R.T.) di Nicola Baldan con problemi al motore, che ha preceduto nell’ordine la M3 di Maurizio Copetti e ultimo Baccarelli.


Ci vediamo Tra 2 settimane al Mugello su Italia 2.

3.5.14

A Vallelunga ritorna la Euro V8 Series

A Vallelunga torna lo spettacolo della EURO V8 SERIES. Questo weekend l’autodromo romano ospiterà il secondo dei sei appuntamenti della Serie Internazionale che aveva debuttato a Monza il primo fine settimana di aprile.

Occhi puntati sulla MERCEDES C63 AMG Coupè di R.R.T, che dopo avere monopolizzato la trasferta brianzola con Eddie Cheever, punterà tutto sul giovane e veloce driver veneto Nicola Baldan, a Monza autore di un migliore secondo posto in Gara 1. Ma a rappresentare la Casa della Stella a Tre Punte ci saranno anche le due berline della Caal Racing, per l’occasione affidate agli esperti Diego Romanini e Leonardo Baccarelli.
Attenzione alle Audi Sport Italia, che schiererà un terzo esemplare della AUDI RS5, che verrà guidato da Ermanno Dionisio. Insieme a lui rimangono confermati anche Davide Stancheris ed il ceco Thomas Kotska. Proseguendo con la CHEVROLET CAMARO di Francesco Sini, che ha nel mirino la sua prima vittoria 2014.
il Team BMW Dinamic ci riproverà con un tris di piloti veloci, guidato dal toscano Max Mugelli e completato dalle due new-entry di quest’anno, Maurizio Copetti e Niccolò Mercatali.
 Le gare verranno proposte in diretta web-streaming sul sito ufficiale WWW.EUROV8SERIES.COM e in televisione con MEDIASET ITALIA 2 che proporrà a partire dalle ore 14.55 il “live” di Gara 2.

Endurance: Prima pole position per la Porsche 919 Hybrid a Spa-Francorchamps

Le condizioni particolari della pista, un mix tra l'umido e l'asciutto, hanno reso entusiasmanti le prove ufficiali della 6 Ore di Spa-Francorchamps, secondo appuntamento stagionale del Mondiale Endurance FIA.

Ad ottenere la pole-position è stata la  919 Hybrid che aveva dettato il passo con un tempo medio di 2'01"198, grazie al quale hanno preceduto di 638 millesimi la coppia della Toyota composta da Sebastien Buemi ed Anthony Davidson.
Decisamente più staccata la prima delle Audi, la R18 e-tron quattro scesa in pista con Marcel Fassler e Benoit Treluyer, che ha chiuso terza a 1"3 e dividerà la seconda fila dello schieramento con l'altra Toyota TS040 Hybrid .
Continuano a faticare parecchio le Rebellion R-One, con quella dell'equipaggio Prost/Heidfeld/Beche ha chiuso 12°.

Formula Uno: Muore Nigel Stepney

Lutto nel mondo della Formula Uno. Nigel Stepney, ex ingegnere della Ferrari, è morto questa mattina, in seguito a un incidente stradale.

L'ex capo meccanico di Maranello aveva 56 anni ed era noto per essere stato tra i protagonisti della storia che vide scontrarsi tra di loro: la McLaren e la Ferrari nel 2007, il team di Woking fu costretto a dover pagare una multa per cento milioni di dollari e gli vennero tolti tutti i punti nella classifica costruttori di quella stagione.



L'incidente è avvenuto questa mattina nella contea britannica del Kent. Sembra che il veicolo condotto da Stepney, dopo aver sostato a bordo strada, una volta rientrato nella corsia sia stato centrato da un camion ed è morto sul colpo.

2.5.14

La Seat consegna le auto per dare inizio alla Leon EuroCup

La Seat nei giorni precedenti ha tenuto la cerimonia di consegna delle Leon Cup Racer, le vetture che gareggeranno nella Leon Eurocup. Hanno fatto il loro esordio venerdì scorso al Circuit de Catalunya, dove i 21 piloti iscritti hanno ricevuto le "chiavi" delle auto, prendendo parte alla prima giornata di prove collettive.

Alla giornata ha preso parte anche Jacky Ickx, compiendo alcuni giri a bordo della nuova vettura. Le ostilità cominceranno nel prossimo fine settimana, con la gara inaugurale della Leon Eurocup al Nürburgring: il calendario prevede complessivamente sei appuntamenti, con le tappe di MonzaSilverstone Spa-Francorchamps che saranno i punti forti della serie.

1.5.14

I Numeri 1 non si dimenticano mai: Ayrton Senna


1 Maggio 1994, Imola, già fatale il giorno prima per la morte di Ratzenberger, miete un altra vittima, questa volta non un esordiente, ma un vero Combattente, un uomo senza peli sullo stomaco, un 3 volte campione del Mondo, lui... Ayrton Senna, la velocità in persona, il Re della caparbietà su 4 ruote.

Ayrton era passato proprio in quell'anno dalla McLaren alla Williams, scuderia che l'anno precedente aveva dominato il campionato Mondiale grazie ad alcune innovazioni tecniche come l'elettronica sulle sospensioni ecc...

Senna però non si riuscì a ripetersi poiché venne tolta l'elettronica sulle sospensioni ed era in grande difficoltà con la sua monoposto perdendo molte volte il posteriore.
In questo periodo il campione lo si vedeva molto nervoso e non riusciva ad ottenere le prestazioni che esso voleva. Vedendo la Benetton che distruggeva tutti in qualifica, lui ebbe il sospetto che montava ancora l'elettronica alle sospensioni. Ma nelle qualifiche di Imola riuscì ad ottenere la pole position ed era obbligatorio vincere sia per il suo morale che per la squadra.

Prima della gara sconvolta già dalla morte di Ratzenberger e dell'incidente di Barrichello dopo, lesse un passo della bibbia dove c'era scritto: "Conoscerai il vero Dio"...
Successivamente alla curva del Tamburello succede l'irreparabile, un incidente mostruoso che vede colpito proprio il campione; tutti erano in preghiera per lui che ne sarebbe uscito sano e salvo, ma purtroppo le lesioni erano troppe e si vide in un attimo il dispiacere del mondo in quel attimo che non voleva finire più.
Il campione volò così verso il Paradiso a conoscere il vero Dio e da quel orribile giorno ricordiamo il grandissimo Ayrton Senna portandolo sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti dove vivrà per sempre.