Nuova VW GOLF: 7 bello per la tedesca

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7 come le meraviglie del mondo, 7 come i giorni della settimana, 7 come il numero a cui è arrivata la mitica Golf, l'auto che non conosce età, che è come un bel vino... più invecchia e più diventa appetibile.
La berlina che non conosce frontiere di alcun genere, arriva alla settima generazione, più snella e slanciata che mai, ma sempre con il suo marchio di fabbrica.

La Golf da molti ( in primis dal grande capo Vw) è stata definita l'auto del rilancio industriale tedesco, ma soprattutto europeo.

Dieta di 100 KG:

Costruita sulla piattaforma modulare Mqb della nuova Audi A3, la Golf 2012 perde 100 kg a fronte di un notevole ridimensionamento: la carrozzeria si è allungata di 5,6 cm, allargata di 1,3 e abbassata di 2,8. Il passo è cresciuto di 5,9 cm. Il cospicuo dimagrimento è stato ottenuto lavorando sui dettagli: struttura alleggerita di 37 chili, 26 chili in meno per la trasmissione e il cambio, via altri 22 chili sul motore, i rimanenti 15 chili limati qui e là. In termini quantitativi è un ritorno al passato, cioè alla massa della Golf IV (1997), il che è dir poco sorprendente considerando sia la conferma delle sospensioni multilink al retrotreno sia l’equipaggiamento di sicurezza che nel frattempo è stato aggiunto sul piatto della bilancia.

Novità tecnologiche anche nell'abitacolo, freno a mano elettronico che garantisce ulteriori spazi sul tunnel centrale, in modo da poter mettere molte più cose e liberarsi le tasche durante la guida, Driving Profile Selection (che permette al guidatore di scegliere tra cinque settaggi del motore e dell’assetto), Multicollision brake (il sistema, di serie, che impedisce le collisioni successive al primo impatto); dal bloccaggio del differenziale anteriore a regolazione elettronica (migliora la stabilità in curva annullando il sottosterzo) allo sterzo progressivo; dalla telecamera che riconosce i segnali stradali al rilevatore della stanchezza del conducente; dall’Adaptive Cruise Controll (mantiene la distanza di sicurezza dai veicoli che precedono) al Lane Assist (aiuta a rimanere nella corsia di marcia). Suggestivo il display a sfioramento con sensore di prossimità, anche questo attinto al pianale Mqb. Dal touchscreen (5 o 8 pollici) si comandano innumerevoli funzioni, dall’intrattenimento all’assistenza alla guida: il sistema capta l’avvicinarsi della mano e lo schermo passa automaticamente dalla modalità visualizzata (la mappa del navigatore piuttosto che l’elenco delle stazioni radio) alla finestra di comando. Quanto ai motori, nella gamma a benzina ci sarà il nuovo 1.4 TSI da 140 cavalli con la «gestione attiva» dei cilindri (due dei quattro vengono disattivati a basso e medio carico per ridurre il consumo). Entro il 2013 arriveranno la versione a basso impatto ambientale «BlueMotion» (con un’emissione di 85 grammi di CO2), l’elettrica e la Gti.

Ecco il video della vettura: