31.12.13

Schumacher: lievi miglioramenti, ma situazione resta critica


Durante la notte il campione indiscusso della F1 è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico che gli permetterà di ridurre la pressione al cervello, ma non possono dire che sia fuori pericolo di vita.

Riportiamo le parole del Dottor Payen:

"Le condizioni del paziente sono stabili ma restano molto serie... Bisogna limitare la reazione dell'edema cerebrale e la crescita della pressione intracranica... A spaventare e' il gonfiore del cervello, classica conseguenza dei traumi cranici violenti. Una volta passata la fase acuta, tra 6-7 giorni, si potrà avere un quadro più chiaro della situazione e dei danni provocati dal violento impatto tra la parte destra della testa e una roccia... Lavoriamo ora per ora, cerchiamo di guadagnare tempo e ci aspettiamo i primi risultati delle cure".

Incidente Schumacher: testimone "sciava fuori pista tra i 60 e i 100 Km/h"


Sono giorni di ansia quelli che stiamo trascorrendo, tutti con il pensiero rivolto alle condizioni critiche del 7 volte campione del mondo Michael Schumacher, che è rimasto gravemente ferito in un incidente sciistico in Francia. Il Kaiser (così veniva nominato), è stato ricoverato d'urgenza presso il Policlinico Universitario di Grenoble, dove risiede in condizioni critiche ma stabili, alle ore 12 sarà definito un nuovo bollettino medico da parte dei medici specialisti che hanno sottoposto Schumi a coma farmacologico per far si che la sua temperatura corporea si mantenga intorno ai 35 gradi e che il suo cervello diminuisca di volume, in quanto le dimensioni sono state definite abnormi a causa dell'emorragia cerebrale causata dall'impatto violentissimo.

Un testimone ha dichiarato che l'ex pilota della F1 stava sciando in un tratto fuori pista con velocità di percorrenza tra i 60 e i 100 Km/h, quando ha perso il controllo dei suoi sci ed è andato a sbattere la testa su una roccia, continuando la sua impetuosa caduta per decine di metri.
Fortunatamente aveva il casco sul suo capo, che gli ha permesso di giungere in tali condizioni, altrimenti, come citato anche dai medici francesi per lui non ci sarebbe stato più nulla da fare, la vita del Ferrarista (perchè è stato, e sarà sempre colui che ha fatto la storia del cavallino rampante) sarebbe terminata li, su quella coltre bianca...

21.12.13

Montezemolo: " Quest'anno Vincere è d'obbligo"


Si è svolta ieri la consueta e tradizionale cena pre-natalizia con tutti i giornalisti sportivi tenuta dalla Ferrari.
In prima linea, il Presidente LUCA CORDERO di MONTEZEMOLO, ritrovatosi a commentare una stagione deludente, asettica, piena di magri risultati, accompagnata da un addirittura 3° posto costruttori; ma nonostante questo il numero 1 della Ferrari è carico, pieno di energie in vista di questo 2014.

Di seguito riportiamo alcuni dei concetti che il patron ha espresso:

STAGIONE 2013 “Per noi non è stato un anno positivo, anche se siamo l’unica squadra al mondo che se arriviamo secondi è una tragedia. Le motivazioni della delusione sono molto chiare: la prima riguarda la Ferrari per la sua incapacità di sviluppare la macchina nella seconda parte della stagione. Avevamo detto che volevamo una vettura competitiva dalla prima gara: l’abbiamo avuto al primo Gp, ma non all’ultima gara. L’annata era partita molto bene: due vittorie in Cina e Spagna e tre secondi posti nelle prime cinque gare. La seconda causa è stata il cambiamento di gomme a metà stagione che è stata dettata da motivi di sicurezza che hanno penalizzato noi e ha avvantaggiato altri. La nostra vettura era stata progettata con un certo tipo di coperture. E, terza ragione, per quanto riguarda il mondiale Costruttori, ci sono mancati i punti di Felipe Massa". 

FIA PILATESCA Mi spiace che ci sia stata un’interpretazione pilatesca dei regolamenti da parte della Federazione, specie in merito al test segreto che non si doveva fare con la macchina 2013. Questo è uno di quegli aspetti che fa parte delle zone grigie della Formula 1 e che mi auguro di non vedere in futuro. L’anno prossimo ci saranno molte novità per la Ferrari: organizzative, strutturali e umane. Il tutto nasce dal cambiamento del regolamento che abbiamo fortemente voluto e che riporta le prove sull’asfalto. È un inizio, ma speriamo che in futuro di test ce ne possano essere di più. L’aerodinamica finalmente sarà meno importante: non ci interessa avere una monoposto condizionata al 90% dall’aerodinamica, noi abbiamo bisogno di trasferire della tecnologia dalla F.1 alle vetture di serie”.

PILOTI TAXISTI ”La F.1 è troppo complessa, bisognerebbe prendere esempio dalle moto: dopo la partenza tirano fino al traguardo e chi è davanti vince. L’anno prossimo, invece, in F.1 avremo anche i tassisti in gara: i piloti, infatti, in certe fasi della corsa dovranno badare al risparmio di benzina. È questa la Formula 1 che vogliamo? Non saprei…”

UN SALUTO A MASSA ” Felipe è uno della famiglia che potrà tornare al momento opportuno con noi. Ha avuto una storia molto lunga con la Ferrari, fatta di undici anni. Mi ricordo che è stato in grado in qualifica di stare davanti a Michael. Ne avevo parlato con Schumi e mi aveva detto che Felipe era semplicemente andato più forte di lui. Nel lasciarci credo che abbiamo preso la decisione giusta per noi e anche per lui. Forse è una scelta che si poteva fare anche prima , non lo so. Comunque era ora che cambiasse squadra per avere nuove motivazioni. Sabato l’ho visto molto commosso: è un ragazzo eccezionale che è sempre stato molto legato alla squadra”.

FERNANDO ALONSO ”Stiamo parlando di uno dei due piloti più forti del mondo. Io lo considero sinceramente il miglior pilota in gara della Formula 1 di oggi. A metà stagione sono venute fuori delle strane voci, che Fernando sarebbe andato via: ma dove? In questa McLaren? E poi Alonso non sarà stato sulla migliore macchina, ma non è che corre sulla Marussia. Alonso non è il padrone della Ferrari, però fa il pilota. La Ferrari resta, i piloti vanno. Ha ragione di essere frustrato perché non gli abbiamo dato una macchina competitiva. fare squadra. Lui è come Michael è un pilota molto bravo in qualifica e straordinario in gara”.



5.12.13

Ecco il nuovo calendario F1

La Fia dopo l'approvazione del Consiglio mondiale, oggi in esclusiva ha pubblicato il calendario ufficiale per il 2014 nel mondo della F1. Si parte il 16 Marzo a Melbourne, con un gran finale ad Abu Dhabi il 23 Novembre, per una stagione che sarà composta da 19 gare e non più da 22 come previsto precedentemente, quindi niente Formula uno per : New Jersey, Messico e Corea del Sud.
Per il Messico che non ospita una gara dal lontano 1992 dovrebbe rientrare nel 2015 ( per i lavori di ristrutturazione che prevedono più tempo per essere completati), la stessa sorte nella gara nel New Jersey, rinviato per due anni di fila per problemi economici.

Ecco a voi il Nuovo calendario F1: