Campionato sotto le righe per il pilota brasiliano, anzi a dirla tutta sono due le stagioni sottotono...
Le ultime gare poi hanno mostrato che il pilota presenta qualche blocco psicologico nel ritrovare quell'aggressività di un tempo... anche se a mio personale avviso, si sta sbloccando lentamente.
Ora Felipe parla del Gp di Singapore che si sta avvicinando, infatti Massa non nasconde che è un circuito che lo ispira, dove conquistò la pole nel 2008, alla gara inaugurale, ma che sfortunatamente non tramutò in vittoria. Il ferrarista li non è stato tanto fortunato nelle edizioni precedenti.
Il circuito di Marina Bay, è molto simile al Gp di MonteCarlo e all'Hungaroring, circuiti con molto carico aerodinamico, curve numerose e tortuose, pochi spazi come vie di fuga e grande stress per gomme e freni.
La reale differenza con le altre 2 gare è l'orario di partenza... le 20... infatti è l'unica gara che si effettua completamente in notturna, e le luci artificiali sono molto buone, quindi, non ci sono particolari difficoltà.
Gli orari sono strani, ma ci si abitua presto, infatti si va a dormire alle 5 di mattino e si ci sveglia alle 13.
Se si vuole fare una buona dormita allora è meglio non avere troppe preoccupazioni e, sebbene Massa ancora non conosca il suo futuro dopo il Gran Premio del Giappone, il ferrarista sembra affrontare l'incertezza con grande calma. "Non ci sono novità sul mio futuro al momento ma non ci sono dubbi sul fatto che i buoni risultati aiuteranno" - conferma Felipe - "Devo soltanto continuare a fare il massimo e a fare buoni punti, con la speranza di sentire presto buone notizie. È sempre meglio sapere come stanno le cose e, ovviamente, voglio sapere che cosa farò l'anno prossimo ma posso garantire che non è mai accaduto di pensarci quando sono in macchina nel mezzo della gara! Sono consapevole che sono i risultati quelli che contano, quindi so perfettamente che ci possono essere delle situazioni rischiose in gara e che bisogna pensare con grande attenzione a quello che si fa, visto che la priorità è finire la corsa".
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