Notizia che ha fatto il giro del mondo motoristico in men che non si dica... Il patron della Formula 1, che per 40 anni ha gestito l'intero circus potrebbe tirare i remi in barca. Bernie Ecclestone, dovrà dire addio alla guida del mondo della velocità se verrà accusato dai magistrati tedeschi di corruzione. Tale storia nasce dal famoso caso di tangente (circa 45 milioni di euro) che è stata passata nel 2006 al banchiere tedesco Gerhard Gribkowsky, per la vendita di quote del mondo F1 ad un fondo del boss CVC.
Nel mese di gennaio ci sarà la decisione sulle accuse ad Ecclestone. Le autorità ritengono che il pagamento di Ecclestone al banchiere, sia una tangente per garantire che la banca, Bayerische Landesbank, vendesse la sua quota alla CVC nel 2005. Gribkowsky è stato incarcerato in estate. Ecclestone ha detto che il denaro è stato pagato per fermare il banchiere dal fare false accuse su sue questioni fiscali.
In un’intervista al Sunday Telegraph il Supremo” ha infatti dichiarato, – “Probabilmente la CVC sarà costretta a sbarazzarsi di me qualora i tedeschi dovessero condannarmi. E’ abbastanza ovvio se non potrò più continuare a svolgere le mie mansioni. Ho sentito dire che hanno già anche una lista dei candidati alla mia successione nel caso dovessi morire o qualcosa del genere. Credo però che si tratti solamente di un qualcosa per tenere tranquilli gli investitori…”.
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